Trasferirsi, lavorare e vivere a Varsavia, Polonia | Costo della vita Varsavia

Costo della vita a Varsavia, Polonia. Tutte le informazioni per pianificare un trasferimento nella bella capitale polacca, trovare lavoro e andare a vivere a Varsavia.

I Paesi dell’Est Europa sono scelte sempre più gettonate da chi vuole cambiare vita e trasferirsi all’estero, perché hanno un sistema fiscale agevolato e solitamente il costo della vita è inferiore rispetto agli altri Stati dell’Unione Europea. Ciò non significa che non ci siano grandi città dotate di numerosi servizi e dalla storia affascinante; la capitale della Polonia, Varsavia, è appunto una di queste.

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Quando decidi di trasferirti a Varsavia devi prima informare il tuo ufficio di imposta per modificare il domicilio. I cittadini europei possono vivere a Varsavia e in tutta la Polonia senza avere un permesso di lavoro o richiedere il visto. Fanno eccezione i cittadini degli Stati UE che prevedono periodi di transizione per l’assunzione di cittadini polacchi: di conseguenza i cittadini di Austria, Germania, Francia, Grecia e Spagna devono ottenere un permesso di lavoro.

Costo della vita a Varsavia

Per vivere a Varsavia solitamente i costi sono inferiori rispetto all’Italia, anche se molto dipende dal tuo stile di vita e dalla zona in cui troverai un alloggio in affitto. Per avere una panoramica dettagliata, ho dato un’occhiata a Numbeo ed ho estrapolato i seguenti costi (spesa al supermercato, affitti, trasporti etc) che dovrai sostenere una volta arrivato nella capitale della Polonia.

  • Pranzo in un ristorante economico: 6€
  • Cappuccino al bar: 2,18€
  • 1 litro di latte: 0,62€
  • 12 uova: 1,78€
  • 1 kg di pollo: 3,82€
  • 1 kg di mele: 0,66€
  • 1 kk di pomodori: 1,35€
  • 1 bottiglia di acqua da 1,5 litri: 0,45€
  • Birra nazionale da 0,5€: 0,76€
  • Biglietto dei mezzi pubblici: 1,06€
  • Abbonamento mensile dei trasporti: 26,45€
  • Internet, 60 MB mensili: 11,98€
  • Abbonamento mensile in palestra: 28,01€
  • Affitto mensile monolocale in centro: 560,72€
  • Affitto mensile monolocale fuori dal centro: 421,9€
  • Stipendio medio mensile: 928,24€

Tieni presente che il costo della vita a Varsavia cambia molto a seconda di tanti fattori e un giro di ricognizione sul posto potrà aiutarti a fare chiarezza sulle spese che dovrai sostenere durante le tue giornate.

Vivere a Varsavia

Per trasferirti e vivere a Varsavia è meglio optare per l’affitto di un appartamento: si tratta della soluzione migliore per avere un alloggio confortevole a buone condizioni. Per evitare problemi è meglio rivolgersi a un’agenzia immobiliare, però puoi anche procedere da solo e consultare i portali di servizi immobiliari online come quelli elencati qui di seguito:

I prezzi degli affitti a Varsavia variano ovviamente in base al tipo di appartamento, all’ubicazione dell’immobile e all’anno di costruzione. Un fattore importante da tenere in considerazione è anche la lunghezza del contratto di affitto; generalmente per affitti minimi di 1 anno i prezzi sono più favorevoli rispetto ai contratti mensili.

Soluzioni molto convenienti dal punto di vista economico sono i blocchi, edifici di epoca sovietica. Ad esempio puoi cercare una camera o un appartamento a Ursynow, grande distretto nella parte meridionale della città. Si tratta di un luogo interessante, sicuro, ben gestito e dotato di ottimi collegamenti con il centro grazie alla metropolitana. Se invece vuoi una sistemazione di livello più alto, puoi scegliere gli edifici di nuova costruzione. Infatti Varsavia ha vissuto di recente un vero e proprio boom edile e del mercato immobiliare. Molti immobili offrono servizi aggiuntivi come la palestra e il parcheggio sotterraneo.

Come in tutte le città i prezzi sono inferiori nelle zone periferiche e più alti nel centro. Tieni a mente che a Varsavia ci sono due linee della metropolitana, quindi i prezzi degli affitti dei distretti collegati dal trasporto pubblico sono significativamente più elevati. Un altro fattore da non trascurare è la reputazione del quartiere: ad esempio Praga-Północ ha un livello di criminalità più alto rispetto alla media.

Come trovare lavoro a Varsavia

Per lavorare a Varsavia comincia sistemando il tuo curriculum vitae secondo il formato Europass o meglio ancora creando una versione personalizzata schematizzando esperienze di lavoro e studio; dai un’occhiata al mio servizio di traduzione e revisione del CV in un modello più idoneo per l’estero.

Una volta che hai tutto pronto, comincia a consultare i siti web di annunci di lavoro sia per offerte dedicate agli italiani che vogliono lavorare a Varsavia, ma anche per chi parla più di una lingua; inglese e polacco sono requisiti molto importanti che devi tenere a mente prima di rispondere alle offerte di lavoro a Varsavia presenti su questi portali. Ecco alcuni link utili per trovare lavoro a Varsavia:

Banche e compagnie telefoniche in Polonia

Quando ti sei già sistemato a vivere a Varsavia e hai trovato un lavoro, non ti resta che aprire un conto in banca per ricevere direttamente il tuo stipendio sul tuo conto. Gli istituti finanziari e le banche più conosciute in Polonia sono Bank Pekao e ING, dai un’occhiata alle condizioni offerte per scegliere il miglior conto corrente polacco per le tue necessità finanziarie.

Per quanto riguarda le compagnie telefoniche presenti in Polonia, dai uno sguardo alle tariffe e offerte di T-Mobile, Orange e Play per rimanere sempre connesso a internet e effettuare telefonate all’interno del paese senza incorrere in costi telefonici elevati.

La tassazione in Polonia

Vivere a Varsavia significa pagare le tasse secondo la normativa polacca. La tassazione sul reddito delle persone fisiche è progressiva e prevede un’aliquota del 19%, del 30% oppure del 40% in base alle tre soglie di reddito previste. Inoltre tieni a mente che il sistema polacco è in genere molto complicato in quanto sono previste varie eccezioni e diverse esenzioni oltre alle indennità. La soluzione migliore per ridurre al minimo l’importo totale da pagare e non fare errori è rivolgersi ad un consulente fiscale una volta arrivato in Polonia.

I cittadini stranieri che lavorano in Polonia devono fare la registrazione e ottenere il numero di identificazione fiscale PIN. Il sistema di contribuzione può essere a responsabilità fiscale limitata oppure illimitata in base al tempo effettivamente trascorso in Polonia.

Ad esempio, lavorare e vivere a Varsavia per più di 183 giorni nell’intero anno fiscale comporta per gli stranieri la tassazione secondo la legge polacca dei redditi provenienti da tutto il mondo sotto qualunque forma.

Inoltre è bene ricordare che durante l’anno fiscale i contribuenti versano anticipi sull’imposta di reddito; il pagamento avviene dal ventesimo giorno del mese e riguarda la mensilità precedente. Entro il 30 aprile dell’anno successivo devi pagare l’importo finale riguardante l’imposta sul precedente anno fiscale.

Ho scritto inoltre una guida su come andare a vivere e lavorare in Polonia, se sei interessato all’argomento puoi trovare tante altre risorse utili.


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