Isole Cayman, paradiso fiscale ma non solo: cosa vedere e quando andare

Guida completa dedicata alle isole Cayman: informazioni generali sul clima e le temperature e miglior periodo per viaggiare. Visti e documenti necessari per trasferirsi e lavorare, qualità e costo della vita e consigli su cosa fare e vedere. Costi degli affitti e acquisto di case e immobili: tutto quello che c’è da sapere per vivere alle isole Cayman.

Le isole Cayman sono conosciute per essere uno dei paradisi fiscali dove i più abbienti trasferiscono i propri capitali che non sono in alcun modo tassati, a patto di non farli rientrare in patria.

Guida per trasferirsi, lavorare e vivere alle isole Cayman

Ma non solo: è anche uno dei luoghi ideali dove trasferirsi da soli o con la famiglia, in quanto sono molte le condizioni favorevoli.

Isole Cayman paradiso fiscale

Ecco alcune informazioni importanti per orientarti nella decisione di trasferirti, vivere e lavorare alle isole Cayman.

Dove si trovano le Isole Cayman?

Le isole Cayman sono un arcipelago composto dalla Grand Cayman che è anche la sede della capitale George Town, e poi da altre 2 isole, Little Cayman e Cayman Brac, che sono sotto la giurisdizione del Regno Unito come territorio britannico d’oltremare, quindi non indipendenti.

La popolazione è di circa 65 mila abitanti e la lingua ufficiale è l’inglese. Gli accenti parlati conservano elementi influenzati dai coloni inglesi, scozzesi e gallesi in una varietà linguistica nota come lingua creola delle Cayman.

La posizione geografica è in corrispondenza dell’America Centrale e presenta un clima tropicale, che garantisce temperature miti tutto l’anno.

Le isole si trovano nel Mar dei Caraibi, a nord ovest della Giamaica e a sud di Cuba, a est dello stato di Quintana Roo in Messico, a nord di Panama, a nord est della Costa Rica e ad ovest rispetto al Venezuela, e fanno parte di una catena sottomarina nota come Cayman Rise o Cayman Ridge, che attraversa la fossa delle Cayman con una profondità di 6000 metri.

Mappa Isole Cayman

Ecco una mappa dell’arcipelago delle isole Cayman:

mappa isole Cayman islands

Cayman Islands, quando andare? Meteo e temperature

Il periodo migliore per andare alle isole Cayman è tra inizio dicembre e metà aprile, quando il tempo è stabile, non è afoso e le piogge sono quasi del tutto assenti. In questo periodo le temperature massime si aggirano intorno ai 32°C e la costa è battuta dai venti alisei.

Questo periodo corrisponde all’alta stagione dove i prezzi degli aerei e degli alloggi salgono. Per il resto dell’anno invece, la stagione si presenta afosa e piovosa e le temperature minime non scendono mai al di sotto dei 20°.

Le piogge si verificano soprattutto in serata sotto forma di rovesci temporaleschi, che si concentrano specialmente tra settembre e ottobre. Raramente si possono verificare degli uragani, per i quali comunque la popolazione viene preventivamente avvertita.

Le Cayman sono anche meta turistica molto ambita per le spiagge caraibiche dalle acque cristalline e dalla sabbia bianchissima. Lo scalo principale delle isole Cayman è l’aeroporto internazionale Owen Roberts che dista circa 2 km dalla capitale George Town.

Bandiera delle Isole Cayman

La bandiera delle Isole Cayman è conosciuta come Blue Ensign, la caratteristica dei territori britannici d’oltremare, che include la bandiera del Regno Unito in alto a sinistra e lo stemma nella parte destra, su fondo blu.

bandiera isole cayman

Fino al 1999 lo stemma era posizionato all’interno di un disco con fondo bianco ed era più grande, il doppio delle dimensioni rispetto a quello attuale.

Cenni storici

Le Isole Cayman furono scoperte da Cristoforo Colombo durante il suo quarto viaggio in America, il 10 maggio 1503. Nel 1586 il corsaro Francis Drake sbarcò sulle isole, essendo il primo inglese a visitarle, e le chiamò Isole Cayman.

Le isole, insieme alla vicina Giamaica, furono occupate dall’Inghilterra durante la guerra anglo-spagnola del 1655-1660; la Spagna riconobbe ufficialmente la sovranità inglese attraverso il Trattato di Madrid del 1670.

Insieme alla Giamaica furono governate come un’unica colonia fino al 1962 quando divennero territorio britannico d’oltremare, mentre la Giamaica ottenne la sua indipendenza (all’interno del Commonwealth).

Nel 1794, dieci navi che tornavano in Gran Bretagna dalla Giamaica naufragarono al largo dell’isola principale e furono accolte dai nativi. Per questo motivo, il re Giorgio III del Regno Unito decise di rimuovere il pagamento delle tasse agli abitanti della colonia, situazione che continua ancora oggi e che permette alle isole Cayman di essere classificate come paradiso fiscale.

Visti e documenti per viaggiare e trasferirsi alle isole Cayman

Serve il passaporto per entrare alle isole Cayman? Si, è necessario avere un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese.

Prima di partire per le isole Cayman dovrai chiedere informazioni dettagliate al consolato o all’ambasciata del Regno Unito, per assicurarti sui documenti richiesti in base alla modalità di trasferimento che vuoi attuare (di persona fisica o per lavoro).

Se devi trasferirti per vivere alle isole Cayman con la tua famiglia e con minori, ricorda che i piccoli devono avere un passaporto a loro nome, dove devono essere riportati i nomi dei genitori ed è consigliabile portare con te uno Stato di Famiglia e un estratto di nascita.

Il visto d’ingresso non è richiesto nel caso in cui la permanenza alle Cayman sia inferiore a 3 mesi (90 giorni). Se non si ha un visto di lavoro è tassativamente vietato intraprendere qualsiasi attività o impresa a tale scopo.

Se vuoi stabilire la tua residenza sull’isola è necessario fare richiesta all’Immigration Department delle Cayman: rimanere alle Isole Cayman per viverci richiede dei requisiti ben precisi, che fondamentalmente si riferiscono al tuo patrimonio e al potere di investimento sull’isola, che si aggira intorno a 180 mila dollari.

Devi inoltre poter dimostrare di avere la possibilità di sostenerti senza gravare sui servizi che offre il governo delle isole.

È quindi evidente che alle isole Cayman vivono per lo più persone facoltose, infatti per ottenere la residenza definitiva è richiesta una spesa in documentazioni varie di circa 20 mila dollari.

La sanità alle isole Cayman

Il servizio sanitario alle Cayman si basa sul pagamento di una assicurazione sanitaria per tutti i residenti, che viene divisa a metà con il datore di lavoro.

I livelli dell’assistenza sanitaria sono comunque elevati e nell’arcipelago sono presenti 2 strutture ospedaliere e un servizio di elisoccorso che parte da Miami e che è capace di collegare le due destinazioni in tempi molto ristretti (meno di 2 ore). C’è anche la sanità privata e quella pubblica, con cliniche suddivise nei vari distretti.

I campi di eccellenza sono quelli dell’odontoiatria e dell’optometria, con medici specialisti in tutte le discipline. In uno degli ospedali è disponibile la camera iperbarica, in quanto è necessaria per la diffusione delle immersioni subacquee.

Isole Cayman: economia e turismo

L’economia delle isole Cayman si basa principalmente sul settore del turismo: la bellezza delle isole è nota in tutto il mondo e il clima sempre favorevole va a vantaggio di questo settore per buona parte dell’anno.

Nel 2007 il sistema finanziario delle Cayman si è aperto ai controlli delle agenzie fiscali anche europee, ma questo non ha comunque impedito che rimanesse un luogo molto ambito dove investire o trasferire il proprio denaro.

Il motivo è l’assenza pressoché totale di imposte, da cui sono liberi i redditi da lavoro, quelli d’impresa, per la successione e per il capital gain. Ecco il motivo per il quale queste isole, con una certa solidità anche politica, attirano da sempre diversi tipi di investimenti.

Le entrate sono quindi rappresentate dai dazi d’importazione e su quello che pagano le aziende che si trovano sul territorio dell’arcipelago. Alle Cayman non a caso c’è una rete bancaria con circa 600 istituti e sono molte le società e le imprese che scelgono di trasferire qui la sede legale delle loro aziende, oltre agli introiti.

Il costo della vita alle isole Cayman è molto elevato, in quanto i beni di consumo sono gravati dal trasporto via area e via mare e questo vale anche per i materiali che eventualmente possono servire nell’edilizia.

Cosa fare e vedere alle isole Cayman?

La bellezza paesaggistica e del mare alle isole Cayman è stupefacente; si tratta di un vero e proprio paradiso caraibico con le classiche spiagge di sabbia bianca e acqua trasparente. Le palme dominano il litorale e l’attività preferita da molti sono le immersioni per l’osservazione di specie rare e quasi in via d’estinzione.

Le immersioni vengono fatte sia con le guide che da soli e non è consentita in alcun modo la pesca, se non quella di altura.

Famose sono anche le Turtle Farm con gli allevamenti di tartarughe, che facilmente si intravedono nuotare nelle acque del mar delle Antille. La spiaggia più famosa e quindi attrezzata è quella delle Sette Miglia (Seven Mile Beach), molto affollata durante l’alta stagione, ma non mancano le spiagge libere e quasi deserte, per un relax totale.

Pochi sono i centri urbani e la cultura locale è influenzata sia da quella inglese che da quella americana e dei nativi. Nel passato le isole erano popolate dagli Aruachi, che vivevano in completa sintonia con la natura.

Tra gli eventi più attesi da chi vive alle Cayman ci sono il Carnevale di Batabono e del Bacchanal, ma anche il Pirates Week Festival, cioè la settimana dedicata alla commemorazione dello sbarco dei pirati.

George Town, la capitale delle Cayman

Si trova sull’isola di Grand Cayman ed ha una popolazione stimata di 40.200 abitanti (2019), il che significa che contiene oltre il 60% della popolazione del territorio.

È il cuore finanziario e produttivo del paese, con oltre 600 banche con sede sull’isola, molte delle quali sono filiali di banche europee. Il turismo è la seconda principale fonte di reddito della capitale, poiché le isole si sono sviluppate come destinazioni turistiche tropicali e di lusso. L’aeroporto internazionale Owen Roberts si trova vicino alla città.

Seven Mile beach, la fantastica spiaggia caraibica

Seven Mile Beach è una lunga spiaggia di sabbia bianca all’estremità occidentale di Grand Cayman, nota per la sua eleganza, è stata recentemente nominata come La migliore spiaggia dei Caraibi dal magazine Caribbean Travel & Life. È di proprietà pubblica e si può camminare per tutta la sua lunghezza.

Seven Mile Beach è l’area più popolare e sviluppata di Grand Cayman e la maggior parte dei resort e degli hotel di lusso dell’isola si trovano proprio qui.

Cayman Turtle Centre

Il Cayman Turtle Centre è un centro adibito all’allevamento della tartaruga verde, specie in via d’estinzione. Il centro è diventato inoltre una importante attrazione turistica di Grand Cayman, situata nel distretto di West Bay, con ben 500.000 visitatori ogni anno.

Little Cayman

Little Cayman è la più piccola isola dell’arcipelago, è situata a nord di Gran Cayman ed ha una superficie di circa 26 km2 ma una popolazione di sole 170 persone.

Il mercato immobiliare alle isole Cayman

L’affitto di una casa alle Cayman ha un certo peso sul budget da preventivare. Anche l’acquisto, come accennato, rappresenta una spesa consistente, che tuttavia non è molto differente dalle spese da sostenere per l’acquisto di un appartamento in Italia.

Il modo migliore per trovare casa in affitto alle Cayman è il passaparola, quindi devi farlo quando sei già sul posto. Il costo di un appartamento in affitto arredato varia dagli 800 dollari delle Cayman ai 2500 dollari (KYD), in base alla zona dove si trova. Naturalmente gli appartamenti vicino alle zone turistiche sono più costosi e, se vuoi spendere meno, ti conviene rivolgere l’attenzione alle zone più periferiche.

Il periodo migliore nel quale cercarli è tra ottobre e marzo. Considera che un dollaro delle Cayman (KYD) corrisponde a circa 1,20 USD (dollari americani) o 1,14€. Per l’affitto è necessario pagare anticipatamente almeno 2 mesi più i consumi delle utenze, ma sono condizioni che si possono contrattare con i proprietari di appartamenti.

Lavorare e fare impresa alle Cayman

Per trovare lavoro alle isole Cayman bisogna focalizzarsi prevalentemente nel settore turistico e soprattutto in quello finanziario. Ci sono delle agenzie di collocamento che possono essere contattate, ma la cosa migliore è affidarsi ai contatti diretti, conoscenze e agganci.

In ogni caso ci sono altri settori che cercano personale per quanto riguarda i servizi professionali, salute e benessere, ma anche nel mondo del cinema. Le Cayman sono spesso la location di molti film e set pubblicitari per cui sono molto ricercate anche le risorse nel settore del Digital Media Production.

Vantaggi e svantaggi di vivere alle isole Cayman

I vantaggi di vivere alle isole Cayman sono molti, tra cui la bassa pressione fiscale e la possibilità di vivere una vita in un ambiente naturale spettacolare.

Il clima è favorevole quasi tutto l’anno, per cui non indosserai più probabilmente un cappotto in vita tua. Il lavoro è possibile trovarlo con impegno, con la preparazione professionale e soprattutto con la conoscenza della lingua inglese. O in alternativa è possibile crearsi una attività in proprio tramite investimento.

Gli svantaggi sono forse gli ostacoli in entrata per coloro che non hanno grandi capitali da muovere o investire, ma se hai una buona base puoi assicurarti un futuro su una delle isole caraibiche più affascinanti al mondo.


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