Come fare per ottenere un rimborso Wizz Air? Un vademecum dettagliato su come fare per richiedere ed ottenere la compensazione pecuniaria, il rimborso volo o il risarcimento aereo se hai subito un disservizio aereo.
A grande richiesta abbiamo realizzato un articolo quanto più dettagliato possibile per illustrarti quando ti spetta un risarcimento o rimborso Wizz Air. Nelle ultime settimane, infatti, il vettore aereo ungherese ha cancellato decine di voli e altrettanti altri hanno subito forti ritardi.
Ciò naturalmente ha creato dei disagi ai passeggeri che, non sapendo cosa fare e a chi rivolgersi, sono andati letteralmente in panico. C’è chi avrebbe dovuto viaggiare con dei bambini, chi non sapeva se prenotare un hotel, chi ha perso la coincidenza con altri voli.
Dai recenti comunicati stampa diramati dalla compagnia ungherese emergerebbe che i disservizi sono stati causati da motivi operativi e che avrebbe proceduto al bonifico, nei confronti dei passeggeri, del 120% del costo del biglietto come compenso per il disservizio aereo.
Ciò è certamente ammirevole, ma rimane il fatto che migliaia di passeggeri hanno perso giorni di vacanza, prenotazioni come noleggio auto, escursioni, importanti appuntamenti di lavoro e possibili tante altre cose subendo così una vacanza rovinata: il 120% non basta.
Infatti il Regolamento Europeo 261/2004 introduce la cosiddetta compensazione pecuniaria per ogni disservizio aereo causato da una compagnia quando la responsabilità è attribuibile alla stessa.
A scanso di equivoci, quindi, se ci sono le piste ghiacciate in aeroporto, se uno stormo di uccelli finisce dentro le turbine o sopraggiunge uno sciopero del personale di bordo, certamente la compagnia aerea è esonerata da responsabilità e quindi al passeggero spetta unicamente l’assistenza.
A questo punto ti starai chiedendo: a quanto ammonta la compensazione pecuniaria se subisco un disagio aereo?
La risposta non è proprio così semplice, ma proviamo a spiegarti nel dettaglio come viene stabilita. La compensazione pecuniaria oscilla da 250 euro a 600 euro. La determinazione esatta dell’importo dipende dal chilometraggio della rotta aerea e dal tempo di ritardo del volo (di almeno tre ore) o della cancellazione.
Spieghiamo meglio con due esempi.
- Se Alessandro Manzoni subisce un volo cancellato Wizzair Napoli Malpensa gli spettano 250 euro;
- Se Giuseppe Garibaldi subisce un ritardo aereo Wizz Air Malpensa Tenerife gli spettano 400 euro.
Adesso ti domanderai: e le spese sostenute a causa del disservizio aereo?
Grazie al sopracitato regolamento europeo che tutela i diritti dei passeggeri è possibile recuperare, laddove possibile, anche le spese extra sostenute a causa del disservizio aereo. Anche qui a scanso di equivoci proviamo a fare due esempi:
- Se Alessandro Manzoni ha subito un volo cancellato, oltre alla compensazione pecuniaria, ha diritto al rimborso delle spese extra che ha sostenuto, quali trasferimenti, pasti, pernottamenti e altri costi per il raggiungimento della destinazione prefissati, ivi compresi nuovi biglietti aerei;
- Se Giuseppe Garibaldi ha subito un ritardo aereo di quattro ore ha diritto, oltre alla compensazione, anche al rimborso di eventuali altri costi, come i pasti. Chiaramente i casi vanno attenzionati singolarmente perché a causa di un ritardo aereo di due ore, magari non hai diritto alla compensazione pecuniaria, ma hai diritto al rimborso del biglietto perché hai perso una coincidenza con altro volo.
A tal proposito, in Italia, abbiamo un’azienda che si sta facendo largo nel panorama europeo nel campo delle claim company. ItaliaRimborso, è il nome della startup innovativa, adotta il modello delle litigation funding offrendo un servizio gratuito per i passeggeri.
Prima di prendere in carico una richiesta, effettua una prevalutazione. Ciò consente prima ai passeggeri di sapere se ci sono le condizioni per procedere o meno al reclamo contro la compagnia aerea. Prima ancora di aprire un claim, di fare una richiesta di rimborso o di risarcimento aereo.
Avviare una richiesta risarcitoria è semplicissimo, basta compilare il form che hanno installato nella home page del loro sito web ed in tutte le altre pagine inserendo i seguenti dati: Nome, Cognome, tipo di disagio, email, numero del volo e data del disservizio.
Le recensioni su TrustPilot (4.9/5) fanno ben sperare nella qualità del servizio.
Se hai subito un disservizio aereo quindi ti basta cercare in rete ItaliaRimborso e affidarti a loro. Crediamo che non dovresti pentirtene.