Lavorare in America: visti e consigli per andare a vivere in America

Il tuo sogno è andare a vivere e lavorare in America? Leggi la guida e scopri come puoi fare per trasferirti negli Stati Uniti; informazioni pratiche sui visti per vivere in USA, siti web e risorse da consultare, il costo della vita in America e le migliori città dove trasferirsi.

Gli Eagles sognavano la California, le nuove generazioni invece sognano di poter trasferirsi a vivere e lavorare in America. Terra di paesaggi sconfinati e di incredibili bellezze naturali, dove ogni angolo pare il set di qualche blockbuster o serie tv. Il richiamo del “sogno americano” risuona ancora potente nell’animo di molti giovani (e non) che vogliono provare a dare una svolta alla loro vita.

Lavorare in America

In questa guida ti spiegherò come fare per vivere in America, come trovare una casa e un lavoro, e quali documenti sono necessari per trasferirti in uno dei 50 stati a stelle e strisce.

Vivere in America, i visti necessari

Iniziamo subito col dire che i visti per rimanere sul territorio americano più di 90 giorni sono strettamente legati ad un contratto lavorativo. In parole povere, se vuoi davvero trasferirti a vivere in America dovrai necessariamente trovare un lavoro e firmare un regolare contratto d’assunzione, grazie al quale potrai fare richiesta per ottenere il visto più adatto alle circostanze.

Visti per non immigranti

In questa categoria rientrano tutti quei permessi di lavoro temporaneo, ovvero legati a brevi viaggi di lavoro, periodi di studio, scambi culturali o tirocini. La durata di ciascun visto cambia a seconda del tipo di permesso. Fra questi rientrano:

  • B1 – B2: adatto a chi viaggia per motivi di lavoro o eventuali trattamenti medici. Per ottenerlo, dovrai dimostrare di rimanere sul territorio per un periodo di tempo determinato e che non risiedi in USA (e non intendi rinunciare al tuo domicilio);
  • F: viene concesso per motivi di studio (università, master, corsi di lingua);
  • J: è il visto dedicato a chi vuole lavorare come au pair, a chi è intenzionato ad uno scambio culturale o un tirocinio, oppure a studi e ricerche universitarie;
  • H, L, O, P, Q: riservato agli stranieri con contratto a tempo determinato che sono assunti da aziende americane. L’immigrazione statunitense approva ogni anno un numero limitato di richieste, per questo motivo è complicato riuscire ad ottenerne uno;
  • I: conosciuto anche come “media visa”, è strettamente riservato a giornalisti, reporter, addetti stampa e a chiunque lavori nel mondo dei media e dell’informazione. La durata massima del visto è di un anno e può essere richiesto presso l’Ambasciata Americana presente nel proprio paese di residenza.

La procedura per effettuare la richiesta e riuscire ad ottenere un visto per gli Stati Uniti per poter lavorare in America, non è molto complessa: compila il modulo DS-160 che trovi a questa pagina, e fissa un appuntamento con l’Ambasciata americana.

Ti faranno alcune domande sul motivo del tuo viaggio e dovrai presentare alcuni documenti, tra cui:

  • Conferma dell’avvenuto pagamento della quota di gestione (l’importo varia a seconda del visto);
  • Pagina di conferma del modulo DS-160;
  • Passaporto con almeno 6 mesi di validità.

Dovrai inoltre dimostrare di avere le risorse economiche sufficienti per poterti mantenere durante la tua permanenza. Ricorda che la politica degli Stati Uniti nei confronti dell’immigrazione è piuttosto rigida: infrangere le regole ti costerà caro, ovvero l’espulsione immediata dal paese e il divieto di entrarci per i prossimi 10 anni.

Visti per immigranti

I familiari di cittadini americani (o di residenti negli Stati Uniti) possono fare richiesta per ottenere un visto permanente di tipo K o V per ricongiungersi con i loro cari. Lo stesso vale per chi ha un compagno/a di origine statunitense e sta pensando di convolare a nozze.

La procedura può risultare piuttosto lunga e complessa, ma tutto dipende dal grado di parentela: nel caso di ricongiungimento col coniuge, i tempi si accorciano notevolmente; per altri familiari invece, l’attesa può durare anche alcuni anni.

Visto per artisti

Se hai una vena artistica molto sviluppata, potresti tentare la fortuna e richiedere il visto O-1, riservato a chi possiede “capacità straordinarie” come ad esempio atleti, cantanti, pittori e artisti in generale.

Ottenerlo ti costerà circa $ 3.000 e avrai bisogno di uno sponsor locale che ti faccia da garante. Il vantaggio? Potrai vivere e lavorare in America, proprio nel tuo settore, per circa 3 anni.

ESTA

I turisti che non hanno intenzione di rimanere per più di 90 giorni sul suolo americano, possono compilare online il modulo ESTA fino a tre giorni prima della partenza. Il costo è di $14 e ha una validità di due anni dall’emissione.

Se hai bisogno di aiuto con la richiesta del visto puoi affidarti alla compagnia Visti.it che si occupa di tutto il processo; maggiori informazioni le puoi trovare su questa pagina.

Per informazioni più approfondite sui singoli visti per vivere e lavorare negli Stati Uniti, consulta il sito ufficiale dell’Ambasciata degli USA in Italia.

Ci sono altre strade per andare a vivere e lavorare in America?

Avrai sicuramente sentito parlare della famosa Green Card, ovvero il documento che permette di trasferirsi in America come residenti ufficiali e di lavorare a tempo indeterminato. Ci sono tre modi per ottenerla:

  • 1. Ricongiungimento familiare;
  • 2. Avere un impiego (proposto da uno sponsor);
  • 3. Partecipare alla lotteria che ogni anno mette in palio 50000 Green Card.

L’iscrizione alla lotteria per la Green Card è gratis e qualsiasi cittadino dei Paesi ammessi al programma (Italia compresa) può prendere parte. Altri requisiti sono il possesso di un diploma e attestato lavorativo (svolto per un minimo di 2 anni negli ultimi 5). Ti manca solo un bel colpo di fortuna!

Hai anche un’altra possibilità per lavorare in America: aprire un’attività tutta tua. È una strada complessa e costosa da intraprendere, poiché ogni stato detta le proprie regole in materia, sia nell’ambito delle licenze che dei finanziamenti necessari.

Dopo un anno dall’apertura potrai fare domanda per ottenere il visto L-1, in modo da trasferirti e lavorare in loco. Se vuoi saperne di più, dai un’occhiata al sito ufficiale della Small Business Administration.

Stati Uniti d’America, costo della vita

Forse ti stupirà scoprire che il costo della vita in America è abbastanza sostenibile. Certo, ci sono città che sono decisamente più care di altre: San Francisco e New York, ad esempio, ma anche Los Angeles e Miami. Il mio consiglio è sempre lo stesso: preferire i piccoli centri alle grandi (beh, in questo caso enormi!) città, dove la vita è in genere meno cara.

Tra le spese mensili, quelle che incidono di più sul budget sono l’assicurazione sanitaria e l’affitto di una casa. C’è poi da considerare l’assicurazione dell’auto, il costo della benzina (decisamente meno caro rispetto all’Italia), la retta scolastica dei figli, Internet, la spesa al supermercato. L’abbigliamento e le utenze mensili sono le voci più economiche della lista.

Insomma, ci vogliono almeno $ 3000 – $ 3500 al mese (per una famiglia composta da due persone) per potersi permettere un buon tenore di vita in USA. Vediamo qualche esempio, sempre tratto dal nostro fidato Numbeo:

  • Un pasto di tre portate per due persone in un ristorante medio: $50;
  • Un cappuccino in caffetteria: $5;
  • 1 kg di carne rossa al supermercato: $11,46;
  • 1 pacchetto di sigarette: $7;
  • Abbonamento mensile ai mezzi pubblici: $70;
  • 1 litro di benzina: $0,70;
  • Utenze mensili (acqua, luce, gas) per un appartamento di 85 mq: $150;
  • Internet a 60 Mbps: $61 al mese;
  • Affitto di un monolocale in centro città: $1242;
  • Affitto di un monolocale fuori città: $980.

Come trovare lavoro in America? Siti web, settori e stipendi

Il modo più sicuro per trovare lavoro in America e ottenere un visto di lunga durata è la specializzazione professionale. Impieghi altamente qualificati, come quelli del settore medico – farmaceutico, scientifico, tecnologico o informatico, sono fra i più ricercati negli Stati Uniti.

Secondo una ricerca di Business Insider, queste sono alcune delle professioni più richieste al momento nel settore della salute (con salario medio annuo):

  • Chirurgo: $ 338.000;
  • Anestesista: $ 350.000;
  • Radiologo: $ 350.000;
  • Psichiatra: $ 220.000;
  • Dentista: $ 165.000;
  • Ingegnere informatico: $ 170.000.

Il salario minimo orario per tutte le altre professioni è pari a circa $7,25 e cambia a seconda degli stati. Tieni presente che per riuscire a mantenere un buon tenore di vita in USA, dovrai guadagnare almeno $ 30.000 – 35.000 lordi l’anno.

Puoi iniziare a cercare offerte per lavorare in America online già dall’Italia, consultando questi siti:

Un’altra soluzione è quella di farsi assumere da un’azienda che abbia anche delle sedi in America, per poi richiedere il trasferimento dopo un ragionevole lasso di tempo. Di certezza ce n’è una: senza un lavoro non puoi sperare di rimanere a lungo negli Stati Uniti!

Leggi anche la mia guida per trovare lavoro all’estero per ulteriori consigli su come fare per lavorare in America.

Come trovare casa in America: siti di annunci e documenti necessari

Decidere in quale città andare a vivere in America, è molto importante per capire i costi da affrontare; come ho già accennato, i prezzi variano molto da stato a stato, e dal centro alla periferia.

Ci sono diversi modi per trovare casa negli Stati Uniti: ci si può rivolgere alle agenzie immobiliari locali, sperare nel passaparola o consultare le migliaia di annunci che ogni giorno vengono caricati sul web. Ecco i siti principali a cui dare un’occhiata:

Potrai scegliere fra appartamenti, case autonome, duplex e villette a schiera, che possono essere già ammobiliati, semi-ammobiliati oppure vuoti (tranne la cucina e il bagno). La durata del contratto di affitto varia da un minimo di 6 mesi a 1 anno, ed è richiesto il pagamento di una cauzione più un deposito che, in totale, ammonta a tre mensilità.

Il proprietario di casa ti chiederà una serie di garanzie prima di firmare il contratto, tra cui: il tuo contratto lavorativo, la storia creditizia, la lista dei precedenti alloggi in cui hai vissuto, una copia dell’ultima dichiarazione dei redditi, referenze dei vecchi padroni di casa, il tuo visto e passaporto.

Non ti nascondo che potresti incontrare alcune difficoltà nell’affittare una casa appena arrivato in America, proprio per la mancanza di esperienze passate nel paese. Cerca, se possibile, di trovare una persona di fiducia di origine americana che ti faccia da garante, in modo da accelerare il processo.

Vantaggi e svantaggi di vivere negli USA

La vita negli USA è piena di contraddizioni: da una parte ti offre molte possibilità di realizzare il famoso “sogno americano”, ma dall’altra ti toglie alcuni dei servizi basilari che in Italia diamo forse per scontati.

Mi riferisco all’assistenza sanitaria, che in America è totalmente privatizzata e perciò risulta estremamente costosa, spesso impossibile da sostenere. Senza un’adeguata assicurazione non si ha diritto di accedere alle cure mediche necessarie, con tutti i disagi che puoi immaginare.

vivere in America Stati Uniti

Inoltre, il paese manca quasi completamente di ammortizzatori sociali nei confronti dei disoccupati o di persone meno fortunate, un piccolo dettaglio che contribuisce a complicare le cose. Senza menzionare la difficoltà per gli stranieri di trasferirsi in America, proprio a causa della rigida politica sull’immigrazione.

Tra i vantaggi però, troviamo un costo della vita leggermente più sostenibile rispetto all’Italia, grazie agli stipendi proporzionati. Ci sono molte possibilità di fare carriera a livello professionale, specialmente per chi vanta ottime competenze. In generale, la qualità della vita è buona, anche se varia da stato a stato.

Migliori città per vivere e lavorare negli Stati Uniti

Cosa c’è di più affascinante che andare a vivere in una grande metropoli come New York o Los Angeles, dove troverai tutto quello di cui hai bisogno e ogni giorno ti sembrerà di stare sul set di un famoso film? Sarebbe bellissimo, piacerebbe pure a me 🙂

Ma prima di fare armi e bagagli, mollare tutto e partire alla ricerca di fortuna, chiediti se questa scelta potrebbe rivelarsi vincente o no sul lungo periodo, specialmente se hai intenzione di partire con tutta la famiglia.

Forse la soluzione ideale è trovare una cittadina tranquilla in cui stabilirsi, che però abbia tutti i servizi necessari e offra molte opportunità lavorative, ben collegata con la metropoli più vicina. In questo modo il tuo inserimento sarà più graduale, e riuscirai ad adattarti alla nuova vita con maggior facilità.

Città come Milton in Massachusetts, Ames in Iowa, Richmond in Virginia o Fort Collins in Colorado sono degli ottimi posti in cui vivere.


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