Lavorare all’estero: come cercare offerte di lavoro all’estero

Hai deciso di cambiare vita e stai pensando di trasferirti in un nuovo paese? Non sai da che parte iniziare per cercare impiego e raggiungere il tuo obiettivo di lavorare all’estero? Niente paura, in questo articolo ti svelerò qualche trucco per trovare lavoro fuori dall’Italia e dare così una svolta alla tua carriera.

Sempre più persone negli ultimi tempi stanno prendendo la decisione di trasferirsi all’estero per cambiare completamente vita. I motivi sono tanti e personali, ma nella maggior parte dei casi fanno riferimento alla complicata situazione lavorativa in Italia.

Nel nostro paese purtroppo vengono proposti contratti sempre più precari, le competenze e conoscenze dei lavoratori non vengono valorizzate a sufficienza dalle imprese e si respira un clima di sfiducia generale verso il futuro.

Con queste premesse, è normale decidere di partire alla ricerca di migliori condizioni professionali e nuove opportunità di crescita.

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Se stai leggendo questo articolo, probabilmente anche tu stai pensando di fare questo passo. Forse hai le idee confuse e non sai bene come orientarti in questo difficile compito. Andiamo allora con ordine dando una risposta concreta alle domande più comuni su come cercare e trovare lavoro all’estero.

Posso lavorare all’estero parlando solo italiano?

É importantissimo conoscere la lingua del paese in cui vuoi trasferirti per poter lavorare all’estero. Se sarai abbastanza fortunato, riuscirai a farti assumere da un’azienda italiana con sede nel paese che hai scelto.

Ma anche in questo caso, ti troverai a contatto con persone e colleghi e avrai così l’opportunità di imparare la loro lingua, oppure di migliorare le tue competenze se già possiedi le basi.

Posso trovare lavoro all’estero con vitto e alloggio?

Certamente! Ci sono differenti metodi per cercare offerte con vitto e alloggio incluso. Si tratta di siti web e portali che offrono migliaia di annunci lavorativi da tutte le parti del globo. Puoi iscriverti pagando una quota annuale e consultare le offerte per candidarti ai vari lavori presenti su queste pagine di annunci.

Mi riferisco a portali come Wwoof o Workaway, che ti danno la possibilità di scambiare le ore di lavoro in cambio di vitto e alloggio. Con questi lavori, infatti, non riceverai un vero stipendio mensile (esistono anche in questo caso delle eccezioni), ma potrai lavorare poche ore ogni giorno in cambio di vitto e alloggio presso la struttura ricettiva.

Lavorare all estero

L’approccio di queste piattaforme è più simile al volontariato, ma offre l’opportunità di vivere un’esperienza all’estero ad un costo veramente irrisorio.

Posso trovare lavoro fuori dall’Italia senza esperienza?

Difficile, ma non impossibile. Se hai delle competenze specifiche in un determinato settore ma non hai maturato abbastanza esperienza lavorativa, non ti buttare giù.

Valorizza i risultati raggiunti e valuta anche strade alternative: hai mai pensato di aprire una tua attività? Oppure di scambiare il tuo posto di lavoro in Italia con qualcuno che fa lo stesso lavoro dall’altra parte del mondo?

Candidati per uno stage o internship presso un’azienda straniera di tuo interesse, anche se in quel momento non ci sono posizioni attive. Se giochi bene le tue carte, potresti ottenere risultati inaspettati.

Posso trovare lavoro all’estero dopo i 40 anni?

Non è mai semplice reinventarsi oltre i 40 anni, ci vogliono impegno, creatività ma anche un pizzico di fortuna per poterci riuscire.

Nonostante questi aspetti da valutare attentamente, trovare lavoro all’estero dopo i 40 anni è forse più semplice rispetto all’Italia, in quanto le imprese situate in altri paesi del mondo, valorizzano in maniera differente l’esperienza maturata e le conoscenze sviluppate nel tempo.

Cercare lavoro all’estero dall’Italia, come fare?

Rispondere agli annunci pubblicati sugli innumerevoli siti di ricerca del lavoro è ancora il metodo più semplice ed efficace: Infojobs, Indeed e Monster sono i siti web di annunci lavorativi più completi e visitati dai moltissimi aspiranti expat e lavoratori di tutto il globo.

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Sei una persona intraprendente? Allora contatta l’azienda per cui vorresti lavorare! Presentati, prepara un ottimo curriculum vitae e sfodera il tuo miglior discorso sulle motivazioni che ti spingono a candidarti. Molto probabilmente riuscirai a ottenere almeno un colloquio.

Leggi anche: come prepararsi al colloquio di lavoro in inglese.

Se invece stai ancora studiando oppure sei uscito da poco dall’università, contatta lo sportello Career del tuo istituto. Sono moltissimi infatti gli eventi organizzati dalle aziende che cercano personale: segnati sull’agenda la data del prossimo appuntamento e non farti trovare impreparato.

Approfitta dell’occasione per metterti in contatto con il reparto del personale dell’azienda a cui sei interessato, con l’obiettivo di ottenere un colloquio lavorativo in sede.

Non dimenticarti inoltre di curare il tuo profilo LinkedIn. Le aziende straniere alla ricerca di personale qualificato, pubblicano ogni giorno offerte lavorative su questo social network dedicato al mondo del lavoro.

Evidenzia le tue conoscenze e competenze, scrivendo una introduzione accattivante, per cercare di emergere tra le migliaia di candidati che come te rispondono all’annuncio su LinkedIn.

L’arma più potente di tutte per trovare lavoro all’estero è probabilmente il passaparola. Ti consiglio perciò di dedicare del tempo ad ampliare la tua rete di conoscenze in ambito professionale, perché potrebbero nascere opportunità e collaborazioni inaspettate.

Scrivere un curriculum vitae efficace

Ci sono alcuni stratagemmi per poter scrivere un CV efficace e che possa colpire il recruiter semplicemente con un primo sguardo al curriculum, che ti voglio elencare qui di seguito:

Evita il formato Europass: non dice nulla di te ed è impersonale. Prova piuttosto ad usare altri strumenti come Canva, in modo da elaborare un documento che si distingua dalla massa a prima vista.

Leggi la mia guida su come creare un curriculum vitae con Canva gratuitamente.

Non superare le due pagine: concentra le informazioni in poche pagine, ricorda che non è necessario inserire tutte le tue esperienze di lavoro se non sono in linea con l’annuncio a cui stai rispondendo. Seleziona solamente quelle più rilevanti alla posizione lavorativa.

Evidenzia la tua qualifica: il tuo CV dev’essere costruito intorno a questa informazione. Chi legge la tua presentazione deve riuscire a capire chi sei e cosa fai già dalle prime righe.

Sii schematico: scrivi frasi corte e organizza i contenuti in modo chiaro anche graficamente, utilizzando elenchi puntati, in modo da facilitare la lettura.

Usa una foto professionale: evita i selfie e le foto in situazioni poco professionali, eventualmente chiedi ad un fotografo per avere un risultato più serio.

Leggi anche la mia guida dedicata al curriculum vitae se ti servono altri spunti nella stesura di un CV idoneo per lavorare all’estero, oppure affidati al servizio di revisione e traduzione del CV in inglese per un aiuto personalizzato.

I migliori siti di annunci per offerte di lavoro all’estero

Ho già citato alcuni siti web da consultare per la ricerca di lavoro nei paesi stranieri. In questo paragrafo voglio segnalarti altri portali in cui trovare offerte di lavoro all’estero, in modo da avere più possibilità di individuare l’occasione giusta per te:

  • Eures, il portale europeo per la mobilità professionale;
  • Cliclavoro, il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
  • Your First Eures Job, progetto legato a Eures e patrocinato dal Ministero del Lavoro;
  • Craigslist, un’alternativa ai motori di ricerca tradizionali;
  • Career Builder, che raggruppa annunci di lavoro in 22 nazioni diverse;
  • Europe Language Jobs è la principale bacheca di lavoro per candidati multilingue in tutta Europa, con offerte in 48 paesi e 57 lingue in diversi settori, la piattaforma offre opportunità provenienti da migliaia di aziende internazionali. Se desideri lavorare all’estero e non parli la lingua locale non preoccuparti, le tu competenze linguistiche non sono un ostacolo, ma il tuo punto di forza. Assicurati di creare un profilo completo e caricare il tuo CV per candidarti alla tua prossima destinazione lavorativa;
  • Top Language Jobs, vuoi lavorare all’estero e parli più di una lingua? Questo è il sito che fa al caso tuo;
  • Adzuna, presente in 11 paesi del mondo.

Sono tantissimi i portali web suddivisi per paese, dove potrai trovare offerte di lavoro a livello di città: quando avrai deciso la tua nazione, effettua una ricerca sul web per scovare i portali più specifici e comincia ad inviare il tuo curriculum vitae.

Dai un’occhiata inoltre alle guide su come cercare lavoro all’estero, suddivise per nazione:

Agenzie per trovare impiego all’estero

Se pensi che cercare lavoro all’estero sia troppo complicato e senti di non potercela fare da solo, puoi rivolgerti a una delle tante agenzie specializzate nella ricerca di opportunità lavorative al di fuori dell’Italia.

Società come WEP o Welcome Agency ti aiuteranno a fare chiarezza sui tuoi obiettivi, e a raggiungerli nel più breve tempo possibile.

Quali sono le professioni più richieste?

Ciascun paese del mondo offre differenti opportunità di lavoro. Nel 2016 Manpower Group, una società americana specializzata in consulenze sulle risorse umane, ha condotto una ricerca per mettere in evidenza le lacune del mercato del lavoro su scala globale.

Il risultato dello studio è un documento dal titolo Talent Shortage 2016, in cui vengono evidenziate le professioni più richieste nei 42 paesi del mondo coinvolti nella ricerca.

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Il Giappone, ad esempio, ha bisogno di ingegneri, medici, infermiere e operai. In Romania, invece, mancano artigiani, autisti e tecnici informatici. La Grecia è alla ricerca di agenti di commercio e segretarie, mentre l’Ungheria è il posto giusto per contabili e tecnici del settore finanziario.

Quali sono le aziende italiane all’estero che ricercano personale italiano?

Sono molte le aziende italiane che, nel corso degli anni, hanno aperto diverse sedi in vari paesi del mondo. Solitamente si tratta di società di grandi dimensioni, che sono riuscite a far conoscere il proprio brand e la propria professionalità anche all’estero.

Farsi assumere da una di queste aziende non è impossibile. Facciamo qualche nome:

  • Exor, la holding finanziaria della famiglia Agnelli;
  • Enel, lo storico colosso petrolifero italiano;
  • Eni, multinazionale con sedi in tutto il mondo;
  • MSC Crociere, con posizione aperte sia in sede che a bordo;
  • Techint, l’azienda perfetta per gli ingegneri che parlano spagnolo;
  • Unicredit, ideale per economisti e informatici;
  • Ferrero, sempre alla ricerca di personale in tutto il mondo;
  • Pirelli, che vanta molte posizioni aperte soprattutto in Germania.

Tutte queste aziende (e molte altre) pubblicano continuamente offerte di lavoro in vari paesi del mondo. Ti consiglio di fare una lista delle imprese con sede all’estero con cui ti piacerebbe collaborare che ricercano personale italiano, e di monitorare costantemente i loro siti web per scoprire tutte le posizioni aperte.

Questi sono i miei consigli per lavorare all’estero e dare una svolta alla tua vita. Se hai ancora dubbi sull’argomento, oppure vuoi condividere la tua esperienza personale, lasciami pure un commento qui sotto. Buona fortuna!


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