Parto quando voglio: la storia di Anna Maria, il coraggio di cambiare vita a 50 anni e lavorare viaggiando

Da co-titolare d’azienda al mondo dei viaggi: questa è la storia di Anna Maria, consulente di viaggi online specializzata in New York e Maldive, che a 50 anni ha deciso di reinventarsi completamente.

Con il motto Parto Quando Voglio, simbolo della sua ritrovata libertà, Anna Maria ci racconta come ha trasformato la sua passione per i viaggi in una professione, lasciando l’azienda di famiglia per dedicarsi a ciò che ama davvero.

Un percorso di cambiamento consapevole che l’ha portata dall’occuparsi di normative ISO e programmazione produttiva a disegnare itinerari personalizzati per chi sogna di esplorare il mondo.

Anna Maria Consulente viaggi online

Attraverso la sua esperienza, scopriremo anche i vantaggi di un network come Evolution Travel, che grazie alla sua formazione continua e alla collaborazione tra consulenti, permette anche a chi non ha esperienza nel settore turistico di costruire una nuova carriera di successo.

Ciao Anna Maria, presentati ai lettori di Cambiare Vita:

Mi chiamo Anna Maria, vivo a Tortona e oggi sono consulente di viaggi online per Evolution Travel.

Fino a pochi anni fa ero co-titolare dell’azienda di famiglia, una società specializzata nella produzione e commercializzazione di alcool etilico, principalmente per il settore cosmetico e farmaceutico. Mi occupavo della parte gestionale: qualità ISO 9000, programmazione della produzione, organizzazione delle consegne.

Un lavoro molto diverso da quello che faccio oggi, ma anche molto strutturato, che mi ha insegnato precisione e organizzazione.

Ora, invece, mi dedico a un mondo che ha sempre fatto parte della mia vita a livello personale: quello dei viaggi.

Sono specializzata in alcune destinazioni, in particolare New York e le Maldive, che sono anche le mie grandi passioni, ma mi occupo anche di molte altre mete.

Dall’industria cosmetica e farmaceutica al turismo: come hai avuto il coraggio di lasciare un’attività familiare consolidata per intraprendere un percorso completamente nuovo?

Non è stata una scelta impulsiva, ma una decisione che è maturata nel tempo. Lavorare nell’azienda di famiglia era qualcosa che conoscevo bene, ma con gli anni ho iniziato a sentire che non mi rispecchiava più.

Ero grata per quello che avevo costruito, ma allo stesso tempo desideravo qualcosa che mi assomigliasse di più, che mi permettesse di esprimermi in modo più personale e creativo.

Ad un certo punto, anche complice l’arrivo dei 50 anni, ho capito che se non cambiavo in quel momento, non l’avrei fatto più.

Ho concluso i miei impegni in azienda, mi sono data un tempo per la transizione e ho fatto il salto.

Non è stato facile, ma il desiderio di libertà e di dedicarmi a qualcosa che amavo davvero è stato più forte della paura.

“Parto Quando Voglio”, così ti fai conoscere online, è un nome molto significativo per te. Quanto è stato importante per te conquistare questa libertà?

Hai ragione, per me quel nome rappresenta una conquista vera, concreta, e anche un modo per ricordarmi ogni giorno perché ho cambiato vita.

Dopo anni in cui ero incastrata in scadenze fisse e una routine che non lasciava sufficiente spazio alla libertà, avere la possibilità di decidere quando partire – ma anche quando fermarmi – è stato fondamentale.

Attenzione, non significa che oggi lavoro poco, anzi: lavoro moltissimo, spesso anche di sera o nei weekend.

Ma la differenza è che adesso sono io a decidere il ritmo. Posso organizzare i miei viaggi anche in funzione della mia attività, che posso svolgere ovunque e che mi permette di lavorare dove voglio.

“Parto Quando Voglio” è diventato il mio manifesto personale, oltre che un marchio.

Come è maturata la decisione di cambiare vita a 50 anni e come sei venuta a conoscenza di Evolution Travel?

La decisione è arrivata in un momento in cui sentivo con forza che stavo vivendo una vita che non era più la mia.

Non è stato un gesto impulsivo, ma la somma di tanti piccoli segnali: il desiderio di qualcosa di diverso, la sensazione di essermi allontanata da ciò che davvero mi faceva sentire viva.

I 50 anni non sono stati uno spartiacque preciso, ma sicuramente un’occasione per guardarmi in faccia con sincerità e chiedermi se volevo arrivare a 60 o 70 facendo ancora qualcosa che non mi somigliava più.

Avevo paura di trovarmi a quell’età senza più i miei sogni – non solo quelli legati ai viaggi, ma anche quelli legati al tempo da dedicare alle persone che amo – e magari senza più nemmeno la possibilità concreta di realizzarli.

Evolution Travel l’avevo conosciuta oltre vent’anni fa, da cliente. Un’amica faceva lo stesso lavoro, e ricordavo bene quanto fosse soddisfatta. Poi ci eravamo perse di vista, ma quel ricordo è riemerso al momento giusto.

Mi è subito sembrata l’alternativa perfetta. Mi sono informata, ho iniziato il percorso e da lì è cominciato tutto.

Come hai gestito il periodo iniziale con due attività e quali strumenti hai avuto a disposizione per la tua formazione come consulente di viaggi online?

I primi mesi non sono stati semplici: da un lato c’erano ancora impegni da chiudere con la mia vecchia attività, dall’altro la voglia di partire subito col piede giusto in questa nuova avventura.

Per i primi sei mesi mi sono dedicata solo alla formazione di base, quella necessaria per potermi poi interfacciare con i primi clienti.

Era ancora periodo Covid, quindi dal punto di vista del settore viaggi non era il momento adatto per vendere, ma era perfetto per studiare.

In ditta c’era davvero tantissimo lavoro proprio a causa del Covid, e in più stavo curando il mio passaggio di consegne e formando chi mi avrebbe sostituita.

Mi ritagliavo le sere e i weekend per seguire i corsi e superare gli esami.

“Parto Quando Voglio” in quel momento era più Parto Quando me lo permettono – non si poteva viaggiare. Ma so essere paziente e mi sono buttata sullo studio.

Evolution Travel mette a disposizione una formazione completa e ben strutturata, sia online che offline. I materiali sono chiari, aggiornati e ti guidano passo dopo passo.

Ci sono webinar ogni settimana, ad ogni livello. I colleghi specializzati condividono la propria esperienza e fanno formazione, tanta formazione è fatta poi direttamente anche dai Tour Operator esterni in esclusiva per noi.

La cosa che ho apprezzato di più è che non ti senti mai sola: c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarti, che sia un collega o un formatore.

Ho cominciato così: imparando mentre lavoravo, finché non è arrivato il momento di iniziare nel concreto.

Sei specializzata su New York e sulle Maldive: come trasformi queste tue conoscenze in un valore aggiunto per i tuoi clienti?

Per quanto riguarda New York, che amo e conosco veramente molto bene – strada per strada ormai – mi capita sia di fare consulenza su tour di gruppo già confezionati, trovando quello più adatto alla persona e magari integrarlo con altre attività e itinerari, sia di creare viaggi completamente su misura. In questo caso elaboro itinerari giornalieri personalizzati e super dettagliati, adattati agli interessi, al ritmo e al budget del cliente.

È un’attività piuttosto faticosa ma, incredibilmente, mi dà energia: ogni volta che prendo la penna in mano le immagini iniziano a scorrermi davanti agli occhi e mi sembra di essere lì anche io.

Sono stata a New York 16 volte, è diventata una calamita, e a breve ci torno per un mese intero. Ora che è anche il mio lavoro mi sento meno in colpa… Del resto, ci sono sempre novità e “mi devo aggiornare”, mi dico.

Seguo i clienti anche durante il viaggio: mi scrivono per consigli last minute, per gestire cambi di programma legati al meteo o per soddisfare una curiosità improvvisa. E io sono felice di aiutarli a vivere ogni giornata al meglio.

Per quanto riguarda le Maldive ho visitato personalmente diversi resort, isole abitate e ho anche viaggiato in barca. Con i colleghi del team abbiamo superato i 70 resort visitati di persona: ogni anno facciamo visite ispettive per testare nuovi potenziali resort da proporre, ma anche per monitorare quelli che già conosciamo.

In sostanza, ai miei clienti propongo solo ciò che io stessa, o qualcuno del team, ha toccato con mano.

Amo che chi si affida a me possa davvero realizzare il proprio sogno di viaggio, non solo trovare un’offerta su misura. Voglio che i miei viaggiatori si sentano ascoltati, compresi, seguiti e soprattutto che tornino entusiasti.

Quanto è importante la collaborazione tra consulenti all’interno di Evolution Travel e come ti ha aiutato personalmente nella tua crescita professionale?

La collaborazione tra colleghi, ognuno specializzato come me sulle mete o tipologie di viaggio più disparate, è fondamentale sempre, così come la formazione.

È anche questo che mi ha spinta a scegliere Evolution Travel: sapere che non sarei stata mai sola, e che avrei avuto accanto un network di persone competenti, generose e disponibili a condividere conoscenza ed esperienza.

Ci confrontiamo ogni giorno, ci aiutiamo a risolvere dubbi pratici, ma anche a migliorare le nostre competenze. Quando un collega ha bisogno di supporto su New York o sulle Maldive, io ci sono. E allo stesso modo io posso contare su altri se ho una richiesta su destinazioni o viaggi che conosco meno.

Questo scambio costante fa davvero la differenza: non siamo in competizione, ma uniti da un obiettivo comune.

Ed è grazie a questo spirito di squadra che riesco a crescere continuamente come consulente e a offrire un servizio sempre più solido ai miei clienti.

Puoi raccontarci un’esperienza concreta in cui il supporto dei colleghi PRP (consulenti di riferimento prodotto) si è rivelato determinante per la buona riuscita di un viaggio dei tuoi clienti?

Per fare solo un esempio, ho collaborato con una consulente di riferimento USA che conosce il paese come le sue tasche per organizzare un itinerario Fly & Drive personalizzato per una famiglia attraverso la California e i grandi parchi del West.

Abbiamo fatto diverse video call con i clienti, sia in fase di proposta che come briefing prima della partenza: volevamo essere sicure di costruire qualcosa che fosse davvero su misura, sia come strutture che come esperienze.

Io quei luoghi li avevo visitati tutti, ma solo una volta, e non mi sentivo sicura di gestire tutto da sola: non mi piace lavorare su destinazioni che non conosco davvero bene.

L’aiuto della collega è stato fondamentale, sia per la parte tecnica che per rassicurare i clienti su aspetti molto pratici del viaggio.

Abbiamo anche creato una chat condivisa che è stata utile prima, durante il viaggio e dopo, per i racconti entusiastici al ritorno.

I clienti ci mandavano ogni giorno foto in cui erano radiosi e, inutile dirlo, mi hanno fatto venire una voglia matta di partire anche io.

Ma questo è il rischio (bellissimo) di fare questo lavoro!

Evolution Travel è anche un tour operator. In che modo questo aspetto ti permette di essere più competitiva rispetto ad altre agenzie, specialmente per le destinazioni in cui siete specializzati?

Il fatto che Evolution Travel sia anche un tour operator è un grande vantaggio competitivo, perché ci consente di proporre prodotti esclusivi, spesso molto particolari, che non si trovano altrove.

Per me, che sono specializzata su New York, significa poter costruire un viaggio esattamente come lo immagino per il cliente, con un livello di personalizzazione altissimo, ma anche con garanzie di qualità e spesso con prezzi molto competitivi.

Anna Maria Evolution Travel

Le nostre offerte sono in generale molto forti anche dal punto di vista economico grazie ai rapporti consolidati con fornitori affidabili, selezionati per professionalità e qualità.

E possiamo completare i pacchetti con polizze assicurative ottime, sia per la protezione del viaggio che per la serenità del cliente.

Essere parte di un tour operator, oltre che di un network, significa avere più margine operativo, più soluzioni e più possibilità di rispondere in modo concreto alle esigenze dei viaggiatori.

Ma Evolution Travel è anche un’agenzia di viaggi a tutti gli effetti, e abbiamo a disposizione la più ampia offerta turistica, che selezioniamo con attenzione, proponendo solo il meglio in termini di qualità e sicurezza.

La formazione continua è un pilastro di Evolution Travel. Quali corsi o risorse formative hai trovato particolarmente utili e come continui ad aggiornarti?

In questo momento, nel mio pannello dell’Agenzia Online vedo ben 881 corsi disponibili. È una formazione continua e molto articolata: si parte da quella di base, obbligatoria per iniziare, strutturata in più step con esami sia in presenza fisica che online, e si arriva a corsi sulle destinazioni, sui prodotti assicurativi, sulle normative, sul marketing, sull’organizzazione del lavoro, incontri con tour operator e PRP (promotore di riferimento prodotto).

Ogni giorno c’è qualcosa di nuovo. Molti corsi sono webinar registrati in diretta, quindi si può anche partecipare e fare domande; poi restano a disposizione per essere rivisti in ogni momento.

Ci sono anche corsi di specializzazione su singole mete, articolati in più lezioni, ognuna delle quali con test finale e con un esame conclusivo alla fine del percorso. Io, per esempio, ho partecipato a quelli su Cuba e Zanzibar, due Paesi che avevo già visitato in passato e che desidero approfondire il più possibile prima di tornarci anche professionalmente.

Un altro pilastro è rappresentato dagli incontri – sia online che in presenza – con il proprio gruppo, guidati dal PRG (promotore riferimento gruppo).

Per me quello è uno spazio fondamentale: è lì che si fa confronto vero, si chiedono chiarimenti, si ricevono risposte, ma soprattutto ci si sente parte di una piccola famiglia.

Riceviamo anche una newsletter settimanale che ci segnala tutti gli appuntamenti della settimana successiva, con evidenza particolare su quelli più importanti, come nuove normative, l’introduzione di nuovi fornitori o nuove partnership.

E infine, i Fam Trip, cioè i viaggi formativi in loco. Divertenti e a volte faticosi, ma indispensabili. Ti permettono di conoscere da vicino le destinazioni e di stringere rapporti reali con colleghi che condividono le tue stesse mete e passioni. Sono una parte viva della nostra formazione, fatta sul campo.

Come sfrutti le competenze specialistiche dei vari PRP all’interno del network per offrire pacchetti sempre più personalizzati ai tuoi clienti?

All’interno del network facciamo live frequenti, molti dei quali registrati, in cui i PRP condividono aggiornamenti, approfondimenti e novità sulle destinazioni di loro competenza.

Ma oltre a questo, quello che fa davvero la differenza è il rapporto diretto.

Proprio poco fa, per esempio, mi sono rivolta a una PRP per una piccola isola del Portogallo: mi ha illustrato tutto nei dettagli, e proseguiremo insieme fino a trovare la soluzione perfetta per i miei clienti.

E lo stesso succede per tutte le altre destinazioni: se non conosco bene una meta o non ci sono stata di persona, posso contare su colleghi preparatissimi, sempre disponibili a condividere esperienza e strumenti utili.

Anche per le mete che già conosco, come le Maldive, gli aggiornamenti continui sono fondamentali: ogni anno aprono nuove strutture, cambiano le condizioni dei resort, si organizzano nuovi Fam Trip.

Per gli USA i PRP ci tengono aggiornati costantemente, mentre per New York, che frequento personalmente almeno due volte l’anno, mi occupo direttamente della ricerca e dell’aggiornamento, con il mio stile e la mia visione.

Quali vantaggi concreti offre Evolution Travel a chi, come te, decide di reinventarsi professionalmente senza una precedente esperienza nel settore turistico?

Sicuramente il vantaggio più concreto è la formazione: continua, approfondita, e soprattutto guidata passo-passo.

Quando inizi un lavoro nuovo, soprattutto in un settore complesso come quello turistico, hai bisogno di una struttura che ti accompagni davvero, altrimenti molli.

La passione non basta – né a 20 anni, né a 50. Assolutamente.

Inoltre, non sei mai lasciato solo: ci sono referenti per le normative, e questo è fondamentale. Non si può improvvisare in un lavoro così, ed è rassicurante sapere che ogni passaggio è supervisionato, così puoi crescere con maggiore sicurezza.

Anche per quanto riguarda la ricerca di nuovi clienti, Evolution Travel offre un grande supporto.

Non devi per forza basarti solo sulle tue campagne social personali: ci sono campagne di gruppo dedicate a ogni destinazione, curate dai vari PRP, che mettono a disposizione contatti reali su cui lavorare fin da subito.

Se dovessi dare un consiglio a chi sta pensando di seguire un percorso simile al tuo, passando da un settore consolidato alla consulenza viaggi con Evolution Travel, cosa suggeriresti?

Consiglierei di fare il passaggio per gradi, senza abbandonare subito la propria attività principale, a meno di non avere una solidità economica alle spalle.

Come dicevo, la passione non basta. Anche quando capisci che è il lavoro giusto per te, per trasformarlo nella tua attività principale serve tempo: per qualcuno basta un anno, per altri ne servono tre o quattro. Dipende da tanti fattori, ma non succede in un mese.

Per questo, secondo me è giusto iniziare affiancando questa attività a quella che si fa già, e vedere se scatta qualcosa, se ti ci ritrovi, se ti dà energia.

E al massimo, se poi non riesci a renderlo il tuo lavoro principale, resta comunque un’esperienza bellissima e un hobby appassionante.

Qual è il valore aggiunto che offre Evolution Travel per crescere professionalmente?

Il valore aggiunto più grande, e lo abbiamo già visto, è sicuramente la formazione continua. È un pilastro costante, che ti accompagna e ti fa crescere in ogni fase del percorso.

In più, lavorare con un marchio solido alle spalle fa la differenza. Sai di far parte di qualcosa di serio, strutturato, riconosciuto, e questo ti dà più credibilità verso i clienti e più serenità nel quotidiano.

Hai la libertà di essere te stesso, ma con basi molto forti su cui appoggiarti.

Quali sono i punti di forza di Evolution Travel?

I punti di forza di Evolution Travel sono molti, e molti li abbiamo già toccati: una formazione continua e concreta, un network di colleghi davvero collaborativo, la possibilità di proporre viaggi esclusivi come tour operator, e allo stesso tempo l’accesso a tutta l’offerta turistica come agenzia di viaggi.

Un altro aspetto fondamentale è che non devi avere un back office tuo, né una struttura tua: tutto è già organizzato e funzionante. Hai a disposizione strumenti, gestionali già pronti e ben rodati, e assistenza: puoi concentrarti sul cliente, sulla relazione, sulla qualità del servizio, non su mille complicazioni tecniche.

Se anche tu vuoi capire come diventare Consulente di viaggio online Evolution Travel leggi la guida gratuita.

Se vuoi contattare Anna Maria per la tua prossima vacanza, visita il suo sito viaggi.

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